La Gagy custodia subacquea per Kodak Instamatic, progettata e prodotta a Milano negli anni ’60, è un raro esempio di accessorio fotografico subacqueo destinato a fotocamere amatoriali. Questa custodia permetteva l’uso delle fotocamere Kodak Instamatic 104 e 154 fino a una profondità di 70 metri, rendendo la fotografia subacquea accessibile anche ai fotografi non professionisti.

Caratteristiche principali

•Compatibilità: Progettata per le fotocamere Kodak Instamatic 104 e 154, modelli ampiamente utilizzati negli anni ’60.

•Materiali: Struttura robusta, con chiusure ermetiche per garantire la tenuta stagna fino a 70 metri di profondità.

•Design: Estetica tipica degli anni ’60, con linee semplici e funzionali.

•Funzionalità: Permetteva 12 scatti consecutivi con luce naturale o 4 scatti utilizzando il “Cuboflash” prima di dover riemergere per sostituirlo.

Utilizzo e manutenzione

Per utilizzare la custodia subacquea Gagy, era necessario inserire la fotocamera Instamatic all’interno della custodia, assicurandosi che tutte le guarnizioni fossero ben chiuse per evitare infiltrazioni d’acqua. Durante l’uso subacqueo, la custodia consentiva di scattare fotografie a profondità considerevoli, sfruttando la luce naturale o il flash a cubo per illuminare le scene.

Dopo aver esaurito il numero di scatti disponibili, era necessario risalire in superficie per sostituire il “Cuboflash” o per ricaricare la fotocamera con una nuova pellicola, a seconda del modello utilizzato.

Collezionismo e valore

Oggi, la custodia subacquea Gagy rappresenta un pezzo da collezione per gli appassionati di fotografia vintage e di storia della tecnologia. La sua rarità e il legame con le fotocamere Instamatic, simbolo di un’epoca, ne fanno un oggetto ricercato da collezionisti e appassionati.