Serial Number: senza numero
Year: 1959
Bencini Relex S
La Bencini Relex S è una fotocamera italiana prodotta a partire dal 1955, evoluzione della precedente Relex II. Entrambi i modelli rappresentano un aggiornamento della Relex originale, con l’introduzione della sincronizzazione per il flash e la possibilità di utilizzare due formati di negativo su pellicola 127: 4×6 cm e 4×4 cm.
Caratteristiche principali
•Formato pellicola: 127
•Formati negativi: 4×6 cm (8 pose) e 4×4 cm (12 pose), selezionabili tramite l’uso di due riduttori metallici inseribili nel corpo macchina
•Obiettivo: 75 mm f/11, montatura rientrante
•Messa a fuoco: manuale su scala metrica, da 2 metri all’infinito
•Otturatore: tempi di scatto 1/30 sec + posa B
•Mirino: galileiano con riferimenti per entrambi i formati
•Corpo macchina: in alluminio pressofuso, dimensioni compatte (12×7,5×6 cm con obiettivo chiuso), peso circa 350 g
•Sincronizzazione flash: presente, con slitta superiore per il lampeggiatore e spinotto sull’obiettivo per il cavetto
Evoluzione del modello
Nel 1955, la Bencini aggiornò diversi modelli in produzione (tra cui Comet, Relex, Koroll e Comet II) introducendo la sincronizzazione per il flash. La Relex sincronizzata fu inizialmente denominata Relex II e successivamente Relex S. Le modifiche principali rispetto alla Relex originale includevano:
•Aggiunta della sincronizzazione per il flash
•Possibilità di utilizzare due formati di negativo (4×6 cm e 4×4 cm)
•Presenza di due finestrelle sul dorso per la lettura della numerazione della pellicola
•Riferimenti nel mirino per facilitare l’inquadratura nei due formati
La produzione della Relex S continuò fino al 1960, con poche modifiche rispetto al modello iniziale. Le fotocamere Relex sincronizzate erano destinate anche all’esportazione, come indicato dalla doppia numerazione dei formati (in centimetri e pollici) presente sul dorso di alcuni esemplari.
Valore collezionistico
Attualmente, la Bencini Relex S è considerata una fotocamera di interesse per i collezionisti, soprattutto per il suo ruolo nella storia della fotografia italiana del dopoguerra.
Conclusione
La Bencini Relex S rappresenta un esempio significativo della capacità dell’industria fotografica italiana di adattarsi rapidamente alle esigenze del mercato nel periodo immediatamente successivo alla Seconda Guerra Mondiale. Pur essendo stata una soluzione temporanea, la Relex S ha contribuito a consolidare la presenza di Bencini nel settore, aprendo la strada a modelli più avanzati e di successo negli anni successivi.