Il Biffignandi Proiettore Italia

Il Biffignandi Proiettore Italia è un raro esempio di proiettore cinematografico autarchico italiano per pellicola 35mm, prodotto negli anni ’30/’40. Costruito durante il periodo dell’autarchia fascista, rappresenta un tentativo italiano di sostituire tecnologie d’importazione con strumenti interamente prodotti in patria, anche nel settore dell’intrattenimento visivo.

Contesto storico e produzione

Durante il regime fascista, l’Italia intraprese una politica di autarchia economica, mirando a ridurre la dipendenza dalle importazioni e a promuovere l’autosufficienza industriale. In questo contesto, aziende come la Biffignandi si impegnarono nella progettazione e produzione di apparecchiature cinematografiche, tra cui il proiettore Italia, con l’obiettivo di soddisfare le esigenze del mercato interno e di affermare l’ingegno tecnico nazionale.

Caratteristiche tecniche

Le specifiche dettagliate del Biffignandi Proiettore Italia non sono ampiamente documentate. Tuttavia, come molti proiettori dell’epoca, è probabile che fosse dotato di:

•Formato pellicola: 35mm, standard per il cinema professionale.

•Sorgente luminosa: Semplice lampada a filamento metallico, comuni nei proiettori dell’epoca.

•Otturatore: Meccanismo manuale del passaggio della luce attraverso la pellicola.

•Sistema di trasporto pellicola: Meccanismo semplice per l’avanzamento regolare della pellicola attraverso il proiettore.

Rarità e conservazione

Il Biffignandi Proiettore Italia è considerato un oggetto da collezione, data la sua produzione limitata e il contesto storico in cui è stato realizzato. Tuttavia, informazioni specifiche sulla sua conservazione o su esemplari esistenti sono scarse.

Conclusione

Il Biffignandi Proiettore Italia rappresenta un esempio significativo dell’ingegno tecnico italiano durante il periodo dell’autarchia fascista. Sebbene le informazioni disponibili siano limitate, il proiettore testimonia l’impegno dell’industria cinematografica italiana nel produrre apparecchiature professionali di alta qualità in un periodo di isolamento tecnologico.