Serial Number: senza numero
Year: 1959
Closter Olympic
La Closter Olympic è una fotocamera compatta ed economica progettata per utilizzare pellicola 127, un formato meno comune rispetto al più popolare 35mm ma ancora apprezzato da alcuni fotografi per la sua capacità di produrre immagini di buona qualità con fotocamere più piccole e portatili.
Caratteristiche Tecniche
•Formato pellicola: 127 (tipico per fotocamere compattate o economiche, la pellicola 127 offre una dimensione del negativo che si avvicina a 4×4 cm).
•Tempi di otturazione: La Closter Olympic è dotata di un solo tempo di otturazione, oltre alla posa B. Questa impostazione la rende molto semplice da utilizzare, ma limita la flessibilità in condizioni di luce variabili o per scatti veloci.
•Diaframmi: La fotocamera offre 3 diaframmi con simboli, che corrispondono a diverse aperture dell’obiettivo. Questi diaframmi sono generalmente utilizzati per adattare l’esposizione in base alla luce ambientale. La scelta di simboli al posto di numeri rende la fotocamera ancora più intuitiva per i principianti.
•Ottica e otturatore: Entrambi prodotti dalla Closter, che ha una lunga tradizione nella produzione di ottiche e otturatori di buona qualità per fotocamere economiche. L’ottica della Olympic è progettata per fornire immagini nitide in condizioni di illuminazione normali, sebbene non sia una lente di alta fascia.
•Design compatto: La fotocamera è progettata per essere facilmente portatile e utilizzabile senza complicazioni. È una macchina semplice ma solida, ideale per chi cerca un’esperienza fotografica diretta e senza fronzoli.
Storia e Posizionamento sul Mercato
La Closter Olympic è stata posizionata come una fotocamera economica per principianti o amatori. Il formato 127 non era comune come il 35mm, ma permetteva comunque una buona qualità d’immagine senza le complicazioni dei formati più grandi o delle fotocamere più sofisticate.
Nel contesto della produzione fotografica degli anni in cui la Olympic è stata lanciata, le fotocamere economiche come questa erano pensate per rendere la fotografia più accessibile a una vasta gamma di consumatori. La Closter Olympic era una macchina senza pretese, ma che forniva comunque una qualità accettabile per gli utenti non professionisti.
Utilizzo e Collezionismo
Per quanto la Olympic fosse destinata principalmente a chi desiderava una fotocamera economica e facile da usare, è oggi un oggetto di interesse per i collezionisti di fotocamere vintage, in particolare per chi è appassionato di fotocamere 127. Sebbene non sia una macchina adatta a esigenze professionali, la sua semplicità d’uso e il suo design compatto la rendono un esempio interessante di fotocamera economica d’epoca.
La Olympic è particolarmente interessante per i collezionisti che cercano pezzi di fotocamere economiche italiane degli anni ’50, periodo in cui la Closter era una marca ben nota per la produzione di apparecchi fotografici funzionali a un prezzo contenuto.
Conclusioni
La Closter Olympic è un esempio di fotocamera economica, semplice ma funzionale. Sebbene limitata nelle sue opzioni fotografiche rispetto ad altri modelli più avanzati, la sua semplicità la rende ideale per chi cerca un’apparecchio vintage da utilizzare o collezionare. Con un design compatto e una costruzione robusta, è una delle fotocamere più accessibili della sua era, adatta per chi desidera entrare nel mondo della fotografia analogica senza complicazioni.