Serial Number: 451025
Year: 1952
San Giorgio Janua Syncro – Prototipo e Storia
La San Giorgio Janua è una fotocamera per pellicola 35mm (formato 24×36), progettata ispirandosi alle Leica. Presentava un sistema di innesto a baionetta per ottiche intercambiabili, con l’obiettivo standard San Giorgio Essegi 50mm f/3,5, diaframmabile da f/3,5 a f/16. La messa a fuoco, da 1 metro a infinito, si regolava tramite un mirino telemetro con oculare graduato da +3 a –3 diottrie.
L’otturatore a tendina consentiva tempi da 1 secondo a 1/1000 più le pose T e B; era presente anche l’autoscatto. Come nella Safo, la Janua montava un esposimetro ottico ad estinzione e un regolo calcolatore per abbinare tempi e diaframmi in base alla sensibilità.
Inizialmente mancava la sincronizzazione flash, che venne introdotta solo anni dopo con la Janua S, prodotta in circa 50 esemplari. Per aggiornare le Janua non sincronizzate era possibile inviare la macchina allo stabilimento San Giorgio per installare il dispositivo di syncro. Le Janua S si distinguono perché il contatto flash è posto sul retro in alto (mentre nei modelli successivi si trova davanti a sinistra dell’ottica) e hanno numeri di matricola superiori a 451000.
Il regolo calcolatore dei modelli S estendeva la scala dei valori di sensibilità da 4 (15, 18, 21, 24 DIN) a 6 (12, 15, 18, 21, 24, 27 DIN). Inoltre, il pulsante per la selezione del tempo 1/25 era evidenziato in rosso per indicare il tempo flash.
Alcuni modelli sincronizzati presentano un selettore di funzione davanti, a sinistra dell’ottica, il cui scopo è tuttora sconosciuto.
Produzione e contesto storico
La Janua fu annunciata alla Fiera di Milano nel 1947 (allora chiamata “Ars”) ma la produzione vera e propria iniziò solo nel 1950, a causa di agitazioni sindacali. Le riviste dell’epoca riportano:
•Nel 1949, la produzione era ancora in attesa di partire;
•Nel 1950, si annunciava l’avvio della produzione;
•Nel 1952 la Janua sincronizzata e nuove ottiche venivano presentate;
•Nel 1953 la Janua era in vendita con un ricco catalogo di ottiche e accessori.
Ottiche e accessori
Oltre all’obiettivo standard 50/3,5 (Ethos), erano disponibili:
•Un 50/2 luminoso (Kritios);
•Un grandangolare 28mm f/5,6 (Kleitos);
•Un teleobiettivo 200mm f/4,5 (Teleos).
Probabilmente solo il Kritios fu prodotto in pochi esemplari, mentre il grandangolare e il teleobiettivo rimasero prototipi. Il teleobiettivo poteva essere montato tramite una camera reflex o un tubo di raccordo, senza accoppiamento telemetrico. Il catalogo n. 803 del 1953 elencava circa 180 accessori tra paraluce, filtri, lenti addizionali, dispositivi per riprese ravvicinate, teste panoramiche e lampade flash.
Alla Fiera di Milano del 1954 la Janua era presente con tutto il suo corredo, ma quello fu il canto del cigno: nello stesso anno la produzione fu trasferita alla Salmoiraghi e la Janua cessò di essere prodotta.
Curiosità
Circa un decennio fa venne descritta su una rivista una insolita fotocamera San Giorgio:
•Formato 3×4 cm su pellicola 127 con 16 fotogrammi;
•Ottica fissa con apertura f/5,6;
•Otturatore centrale con tempi da 1 secondo a 1/300;
•Due specchi interni per allungare il percorso ottico, riducendo l’ingombro;
•Complesso sistema di calcolo esposimetrico con ghiere e quadranti.
Questo modello rimane poco documentato e rappresenta un enigma nel catalogo San Giorgio.