Torrani & C: La Storia dell’Officina e la Produzione Fotografica
Torrani & C è una storica azienda italiana che, pur essendo ancora attiva oggi in settori non legati alla fotografia, ha avuto un ruolo significativo nel panorama della fotografia nel primo Novecento.
Fondazione e Crescita dell’azienda
La Torrani & C fu fondata da Piero Torrani nel 1900. Prima di intraprendere questa carriera, Torrani lavorava come venditore per la Ganzini, un altro nome noto nel settore. Decise poi di mettersi in proprio, aprendo un’officina per la produzione di fotocamere a Cannobbio, nel paese della moglie. Quest’idea imprenditoriale si sviluppò rapidamente, e nel 1904, insieme al socio Giovanni Zanini, Torrani acquistò le officine Grimaldi, un’importante azienda di Milano che produceva fotocamere. Qui fu trasferita la produzione meccanica ed ebanisteria, mentre l’assemblaggio delle fotocamere veniva realizzato a Golasecca, vicino a Sesto Calende.
La Grande Azienda e la Produzione
Nel periodo di massimo splendore, la Torrani & C si vantava di essere “La più grande fabbrica italiana di apparecchi fotografici”, come dichiarato nelle sue pubblicità, con un centinaio di dipendenti a Milano e una quarantina a Golasecca. Questa era una dimensione davvero significativa per l’epoca. La produzione della Torrani era molto variegata, ma orientata verso fotocamere economiche, rendendo i suoi apparecchi accessibili a una clientela ampia. Le fotocamere prodotte erano principalmente di tipo istantaneo e piega a soffietto, dotate di obiettivi semplici e otturatori con pose e istantanea. Questi modelli erano molto utilizzati da hobbisti e amatori della fotografia.
Modelli e Catalogo
I modelli più comuni prodotti dalla Torrani includevano la fotocamera Taurus, che veniva prodotta nei formati 4,5×6 cm e 9×12 cm. Le fotocamere erano dotate di rivestimento in similpelle e avevano una costruzione piuttosto semplice, rendendole facili da utilizzare ma non troppo sofisticate. Il catalogo della Torrani, che veniva aggiornato periodicamente, conteneva una vasta gamma di modelli e accessori, e nel 1909 venne pubblicato il suo primo catalogo generale, che conteneva centinaia di pagine, in cui venivano elencati diversi modelli di fotocamere e accessori. Questo catalogo fu un importante strumento di marketing che contribuì a consolidare il successo dell’azienda.
Export e Vendite
La Torrani, pur operando principalmente in Italia, riuscì a esportare una buona parte della sua produzione, grazie anche alla collaborazione con la Ganzini, che si occupava delle vendite internazionali. Per il mercato interno, invece, il principale venditore fu Riccardo Namias. Nel periodo che va dal 1908 al 1914, la produzione annua dell’azienda si aggirava intorno ai 30.000-40.000 pezzi, una cifra davvero considerevole per l’epoca.
Declino e Trasferimento della Produzione
Nonostante il grande successo iniziale, la Torrani & C cessò la produzione di fotocamere all’inizio della Prima Guerra Mondiale, nel 1914. La produzione venne trasferita alla Ganzini, ma l’azienda non abbandonò completamente il settore fotografico. Dopo la guerra, Torrani si concentrò su settori diversi, continuando comunque la sua attività, ma senza più la rilevanza che aveva avuto nel mondo delle fotocamere.
Conclusioni
La Torrani & C è stata un’importante realtà nella storia della fotografia italiana, con un impatto significativo all’inizio del Novecento. Con una produzione di fotocamere destinate soprattutto a un pubblico di amatori, l’azienda ha contribuito a rendere la fotografia più accessibile e diffusa in Italia. Nonostante il declino dovuto alla guerra, il nome di Torrani resta un simbolo della tradizione fotografica italiana.