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Bencini Comet III

Serial Number: senza numero

Year: 1956

Bencini Comet III

La Bencini Comet III fu presentata alla Fiera di Milano nel 1956 e si distinse per il suo design molto originale. A differenza delle altre fotocamere Comet, la Comet III aveva una forma sviluppata in senso verticale, simile a quella di una cinepresa. Questo design particolare aveva una funzione pratica: mentre nelle versioni precedenti delle Comet era necessario ruotare l’apparecchio di 90° per ottenere un negativo orizzontale, con la Comet III, tenendo l’apparecchio in posizione normale, il negativo risultava impressionato con il lato lungo orizzontale.

Caratteristiche Tecniche:

Materiale: Era costruita in alluminio pressofuso, conferendo alla fotocamera una struttura solida ma leggera.

Formato pellicola: Utilizzava la pellicola formato 127, che produceva negativi di 3×4 cm.

Design: La forma verticale era pensata per facilitare il posizionamento del negativo orizzontale, migliorando la comodità d’uso senza necessitare di rotazione dell’apparecchio.

Produzione e Evoluzione:

La Comet III fu inclusa nei listini Bencini per molti anni, fino al 1969, quando fu sostituita dalla Comet 3. Quest’ultima presentava alcune modifiche estetiche, tra cui un nuovo design del frontale, ma manteneva le caratteristiche tecniche simili.

Motivazioni Dietro il Design:

La forma verticale della Comet III rappresentava una soluzione innovativa che rispondeva alla necessità di avere un formato di negativo orizzontale senza dover ruotare la fotocamera. Questo aspetto la rendeva un modello distintivo, apprezzato per la sua originalità rispetto ad altri apparecchi della stessa fascia.

Conclusione:

La Bencini Comet III fu una delle fotocamere più particolari della sua epoca, con un design innovativo che cercava di semplificare l’uso della pellicola 127 e il processo di scatto. Pur essendo meno conosciuta rispetto ad altri modelli, rimane un esempio interessante di innovazione tecnica nel panorama della fotografia italiana degli anni ’50 e ’60.